Come prenderti cura al meglio della pelle del tuo bimbo!

Il tuo corpo di mamma o di papà ha una pelle, o meglio un’epidermide, piuttosto robusta. Il suo strato più esterno ha una superficie media di 2 metri quadri e pesa circa 2,5 kg. Si rigenera di continuo: in un mese il tuo corpo effettua il totale ricambio  delle cellule della pelle e nell’arco di una vita perdi circa 45 kg di pelle. Sui talloni hai la pelle più spessa (4 millimetri), mentre quella più sottile è nelle palpebre: meno di 1 mm.

La pelle di tuo figlio, invece, è più sottile della tua: nei neonati, e per i primi 12-14 mesi di vita, è spessa circa la metà e va dunque protetta con maggior attenzione. Ma senza esagerare. Come per ogni altra funzione fisiologica, infatti, anche l’epidermide del bimbo va “allenata” a svolgere quello che sarà poi il suo ruolo. Togliere gli strati di vestiti di troppo quando la temperatura lo consente, per esempio, aiuta la pelle a trovare il suo equilibrio e a svolgere in autonomia le sue molteplici funzioni tra cui quella protettiva.

All’aria aperta ogni volta che è possibile, ma con qualche avvertenza.

Durante i mesi passati immersa nel liquido amniotico la pelle viene protetta dalla macerazione tramite uno strato di sebo e squame (si chiama vernice caseosa), una patina biancastra che scompare nelle ore successive alla nascita. La produzione di sebo diminuisce quasi di colpo, spiegando come mai per alcuni mesi la cute del bimbo sia piuttosto secca. La melanina non è ancora pronta ad entrare in gioco e, essendo la pelle assai sottile, eventuali sostanze esterne (anche solo il colore artificiale di un pennarello, per esempio) sono più pericolose che per i fratelli più grandicelli. Occorre comunque a qualsiasi età, anche quando il tuo bambino non è più un neonato, evitargli prolungate esposizioni al sole violento e al vento intenso, mentre in ogni altro contesto “pacato” stare all’aria aperta gli farà solo del gran bene.

La pelle dei bambini, inoltre, per questioni di sudorazione e temperatura corporea, attrae irrimediabilmente le zanzare. Qualora il tuo bambino venisse punto, un buon rimedio è applicare subito del ghiaccio per attenuare il gonfiore oppure utilizzare prodotti astringenti: il prurito così diminuisce e le infezioni da grattamento sono scongiurate.

Pelle pulita, idratata e… coccolata!

La pelle del tuo bambino è vulnerabile e particolarmente delicata: mantenerla pulita, idratata e protetta è fondamentale per farla “crescere” forte e sana.

Pulire, prima di tutto: usa detergenti non aggressivi, adatti a lui. La sua cute è già di per sé sollecitata da germi, polveri e agenti chimici che ne possono alterare l’equilibrio: per questo è importante lavarla con prodotti delicati “a misura di bambino” come quelli della linea Derma di Halykoo specifici per la salute dei bambini.

In seguito, idratala: agenti esterni (freddo, vento e ambienti scarsamente umidificati, ma anche la semplice ammoniaca contenuta nella pipì) potrebbero irritarla e impoverirla di liquidi, rendendola secca e screpolata. Nutrirla con prodotti idratanti la aiuterà a rigenerarsi e fortificarsi, facendola diventare più resistente contro microbi e infezioni.

Infine una buona crema agli estratti naturali è la coccola perfetta per la pelle del tuo bambino! Spalmane un sottile velo più volte al giorno, la tua carezza diventerà la sua migliore protezione.